Torniamo a parlare di teatro perché ci teniamo molto, ma anche di una nostra dimenticanza, di cui ce ne scusiamo. C’è da dire, infatti, che la bellissima giornata di teatro del 13 novembre riservata ai bambini nella sala dell’asilo Buon Pastore, promossa da Vivateatro di Roma e dal Comune di Scanno con il benestare del presidente Mariani e delle suore, si è potuta svolgere grazie al lavoro delle ragazze e dei ragazzi dell’Oratorio don Bosco.
Sono stati loro che hanno provveduto ad allestire il salone e a rendere l’ambiente il più possibile adatto ad accogliere i bambini, le loro famiglie e gli addetti ai lavori. Un’attività importantissima, quella di stare vicino ai più piccoli, che l’Oratorio svolge con tanto impegno e dedizione secondo l’insegnamento di San Giovanni Bosco, il Santo sempre a fianco dei giovani.
Non averli citati nel primo articolo pubblicato sul nostro sito, è stata una dimenticanza e un vero dispiacere. Siamo grati a chi ce l’ha fatto notare, soprattutto perché comunicatoci in maniera schietta e pacata, con chiarezza e precisione (ne facciamo tesoro per il prossimo numero del giornale in uscita a Natale).
Alcuni di noi della Redazione, oggi sui sessanta, sono ben consci dell’importanza dell’Oratorio, vero punto di riferimento per i bambini, i ragazzi e genitori, avendone fatto parte in passato anche come autori, organizzatori e interpreti di diverse rappresentazioni teatrali negli anni ’70: la Passione di Cristo in chiave moderna, il musical Homeide, tanto per citarne alcune, che ricordiamo con estrema nostalgia, per la quale non mancheremo mai di ringraziare le suore che da sempre collaborano e svolgono un lavoro prezioso e indispensabile per la formazione e la crescita dei bambini e dei giovani di Scanno.
In conclusione, grazie molto di nuovo per la segnalazione e ancora complimenti all’Oratorio per tutto ciò che fa.