Oltre 200 milioni di euro per la sanità del futuro, le parole del presidente Marsilio

Nel corso della conferenza delle regioni del 12 gennaio, a cui ha preso parte il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, è stata approvata l’attuazione degli interventi relativi alla missione 6 Salute (M6) del piano nazionale di ripresa e resilienza che determinerà, dopo il vaglio della conferenza stato regioni, una importante ricaduta finanziaria in Abruzzo. L’obiettivo è quello di realizzare reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale; innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale.

Gli investimenti previsti nello specifico riguardano case della comunità e presa in carico della persona; casa come primo luogo di cura e telemedicina; Casa come primo luogo di cura (ADI); Implementazione delle centrali operative territoriali (COT); Telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici; Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (ospedali di comunità).  “La missione 6 del Pnrr, dedicata alla sanità”, ha spiegato il presidente Marsilio, “consente di individuare risorse da impegnare al fine di rendere più funzionali le strutture sanitarie presenti sul territorio. Una piccola rivoluzione nel mondo della sanità che consentirà di avvicinare i pazienti alle prestazioni di cui hanno bisogno. Basta prendere ad esempio le case di comunità che garantiranno l’erogazione di diversi servizi anche attraverso la telemedicina e che prevedono in sede la presenza di equipe multi professionali composte da medici di medicina generale, specialisti ed altre figure sanitarie; a una maggiore professionalità degli operatori sanitari formati con corsi specifici, a una maggiore sicurezza delle strutture ospedaliere. Risorse importanti che a breve verranno distribuite in maniera specifica sui singoli interventi da realizzare”. “La giunta regionale”, ha aggiunto l’assessore alla salute, Nicoletta Verì, “fin dal suo insediamento ha portato avanti non solo il riordino della rete ospedaliera, ma anche quello della rete territoriale dell’assistenza, che in un contesto complesso come quello abruzzese (con migliaia di persone che vivono in piccoli centri montani dell’entroterra), rappresenta la vera sfida per centrare quell’obiettivo di sanità di prossimità che ci siamo posti fin dall’inizio. L’articolazione delle case di comunità e degli ospedali di comunità, unitamente allo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche portato avanti anche durante la pandemia, ci permetterà di finalizzare i nostri progetti e di offrire un servizio sempre più adeguato alle esigenze dei nostri concittadini, anche di quelli che vivono nelle zone più lontane dalle aree urbane”.

Sanità Abruzzo: al via Cup unico regionale

Dal 20 gennaio si potrà prenotare online con lo Spid. Sarà attivo, dal prossimo 20 gennaio, il nuovo Cup regionale, che consentirà di prenotare on-line le prestazioni di specialistica ambulatoriale nelle quattro Asl abruzzesi. Lo comunica l’assessore regionale alle Politiche della salute Nicoletta Verì. La prenotazione è riservata ai possessori di identità digitale (SPID). “L’iniziativa – osserva l’assessore regionale Nicoletta Verì – è frutto di un progetto, approvato nel 2020, mirato a favorire l’accesso degli utenti ai servizi digitali offerti dalla Regione Abruzzo. Attualmente – ricorda – sono disponibili on-line già alcuni servizi, come la scelta e le revoca del medico e del pediatra, la stampa del tesserino sanitario, le deleghe per i minori o non autosufficienti, e la ricerca di ambulatori medici e pediatrici”. Nei prossimi mesi, secondo il progetto, verrà ampliata l’offerta estendendo la digitalizzazione ad altri servizi specifici.

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