Celebrata, ieri 21 novembre, la Giornata Nazionale degli Alberi; capire cos’è questa ricorrenza significa ben più che soddisfare una semplice curiosità. L’obiettivo è sensibilizzare quanto più persone possibili e insistere su quanto sia importante rendere il nostro pianeta più verde. I Big del mondo si sono impegnati a debellare la piaga della deforestazione entro il 2030, ma la strada è ancora lunga. Ogni anno in Italia vengono coperti dal cemento almeno 500 ettari di aree verdi e invertire la rotta è una priorità per umanità e natura.
Questa ricorrenza affonda le sue radici in tempi antichissimi. Greci, Romani e popoli orientali erano, infatti, soliti proteggere i pilastri verdi in quanto sacri alle divinità. Esistevano, dunque, anche occasioni pubbliche in cui ne venivano piantati di nuovi. In epoca contemporanea il primo a istituire l’Arbor Day è stato Sterling Morton, governatore del Nebraska, che nel 1872 decise di dedicare un giorno all’anno al rimboschimento. L’idea riscosse successo anche in Europa e in Italia la prima Festa dell’Albero fu celebrata nel 1898, per iniziativa dell’allora Ministro dell’Istruzione Guido Baccelli. L’evento è stato riconosciuto come Giornata Nazionale con una legge approvata nel gennaio 2013.
Il principale scopo della ricorrenza è quello di valorizzare il patrimonio arboreo del nostro Paese, sensibilizzando quante più persone possibili sull’importanza di tutelarlo e di accrescerlo. Gli alberi sono alleati fondamentali nella lotta al cambiamento climatico, grazie alla loro capacità di assorbire CO2. Essi costituiscono, poi, una barriera naturale contro il dissesto idrologico, sono parte integrante dell’equilibrio degli ecosistemi e possono diventare, persino, uno scudo contro ansia e stress. La legge che ha sancito la nascita della ricorrenza prevede, dunque, che ogni Comune con più di 15.000 abitanti pianti un albero per ogni nuovo nato, individuando una zona da destinare alla riforestazione urbana con piante autoctone.
Le iniziative per celebrarla non mancano. In tutta la penisola vengono, infatti, organizzati eventi di ogni tipo, per coinvolgere bambini e adulti. Nelle scuole si moltiplicano i laboratori creativi, mentre varie associazioni offrono la possibilità di iscriversi a passeggiate nel verde, conferenze e workshop.
Molti sono, poi, i progetti che invitano la popolazione a partecipare attivamente alla messa a dimora di nuovi alberi. Legambiente promuove, per esempio, anche quest’anno la Festa dell’Albero e punta a piantare, nell’ambito del progetto Life Terra, 1 milione di alberi.