È morto Juan Carrito, l’orso bruno marsicano, mascotte e simbolo dell’Abruzzo, diventato famoso in tutto il mondo per la sua confidenza con la presenza umana. L’animale è stato travolto da un’auto, una Opel corsa bianca, sulla statale 17 che conduce al cimitero di Castel Di Sangro ed è finito schiacciato contro un guard rail. Tutti i tentativi di salvarlo sono stati vani, purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.
Fonti del Parco Nazionale d’Abruzzo hanno confermato che l’orso è stato travolto nei pressi della galleria di Roccaraso. Le condizioni di Juan Carrito sono apparse subito serie e nulla sono serviti i soccorsi prestati prima sul posto e poi nel centro Pnalm di Pescasseroli. La sua perdita rattrista non solo l’Abruzzo ma il mondo intero che ha scoperto l’Abruzzo e la bellezza degli orsi attraverso i numerosi video che lo ritraevano sin da cucciolo con i suoi fratelli e l’orsa Amarena. Fonti del Parco Nazionale d’Abruzzo hanno confermato che l’orso è stato travolto nei pressi della galleria di Roccaraso. L’orso era molto conosciuto in zona per via delle sue ‘avventure ‘ alla ricerca di cibo. Da alcuni giorni era nei paraggi dell’Altopiano delle Cinque Miglia e non in letargo. “Sono sconvolto – ha detto Luciano Sammarone, direttore del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise – è come se fosse scomparso un familiare”. L’incidente, ha spiegato, è avvenuto in un tratto dove c’erano le recinzioni e tutto quanto serve per la protezione di questi animali.
Juan Carrito ci ha abituati a scene da cartoni animati: negli anni lo abbiamo visto fare tutto tranne la vita da orso. Mai in letargo, come anche oggi, sempre tra la gente: per Carrito sempre molti like da vera star del web e tanto affetto specie dalle comunità abruzzesi che negli anni avevano imparato a convivere col suo muso sempre in giro. Ha fatto il giro del mondo la sua foto alla stazione di Roccaraso, una delle tante volte in cui è stato immortalato a passeggio lungo i binari: era il 3 marzo del 2022 e scatenò davvero affetto e simpatia. E poi ancora appena il 21 dicembre scorso ancora lui, il mitico Carrito, a cercar cibo a due passi dal ristorante stellato dello chef Niko Romito. Anche in questo caso, data la fama di Romito, fece il giro d’Italia il post che lo chef abruzzese ha dedicato a Juan Carrito su Instagram, entusiasta e “onorato” per la visita del giovane orso.
E poi ancora a giocare, come il cucciolo che forse era rimasto, con un cane a pochi passi dalla padrona. Anche questa foto scatenò il web… e spesso protagonista, dell’ennesima incursione, anche a Scanno, indimenticabile il bagno nel lago omonimo.