In memoria di Petronio, Rotolo, Cialone e Imperiale.
Un premio per ricordare 4 personaggi che, a vario titolo, hanno contribuito al mantenimento della tradizione agropastorale abruzzese: Giulio Petronio, Gregorio Rotolo, Giovanni Cialone e Pierluigi Imperiale. Il GAL Gran Sasso Velino, in rappresentanza dei GAL abruzzesi, ha organizzato un Premio nazionale della pastorizia in memoria dei personaggi ricordati.
A Fonte Macina si è svolta ieri, 5 agosto, la 63^ Rassegna Ovini di Campo Imperatore, evento dedicato all’allevamento di ovini e caprini. Un momento toccante della cerimonia è stato quando è stato consegnato il “Premio nazionale della Pastorizia”, prima edizione, a Lorenzo Damiani di Barisciano con la seguente motivazione: “Un giovane allevatore che, sfidando le moderne tentazioni di abbandonare le aree interne e rurali, investe le proprie energie nel continuare la secolare tradizione agropastorale abruzzese mantenendo vivo il territorio, presidiando la natura e salvaguardando ambiente e biodiversità.” Questo prestigioso riconoscimento ha sottolineato l’importanza del lavoro e dell’impegno nella pastorizia, valorizzando coloro che hanno contribuito significativamente a questa attività tradizionale.
A premiare Lorenzo Damiani è stato il Presidente del GAL Gran Sasso Velino Paolo Federico. “Premiare Lorenzo Damiani vuol dire stare vicino a un settore che dovremmo tutti maggiormente rispettare e sostenere perché contribuisce a presidiare il territorio garantendo servizi socio-ambientali, mantenimento della biodiversità e del paesaggio e diminuzione dei rischi idrogeologici – afferma Paolo Federico – è il primo di altri che si dovranno susseguire con l’obiettivo di mantenere sempre vivo il ricordo di 4 giganti della tradizione agropastorale abruzzese: Giulio Petronio, Gregorio Rotolo, Giovanni Cialone e Pierluigi Imperiale”.