Grande successo ieri sera, 8 luglio, a Scanno nella chiesa di Sant’Eustachio per il concerto di apertura con musiche di Arcangelo Corelli. Un successo che si prevede replicarsi stasera alle 21.30, ingresso libero.
Arcangelo Corelli nacque a Fusignano, in provincia di Ravenna, il 17 febbraio 1653, è considerato uno tra i più importanti compositori del Barocco, nonostante la sua produzione musicale non sia particolarmente vasta e non abbia composto nulla per il melodramma o per altri repertori vocali (cantata e oratorio). Il suo contributo è stato fondamentale per lo sviluppo della sonata e del concerto grosso, diventate il modello per tutti i compositori di musica strumentale dell’epoca. La scrittura violinistica di Corelli, in cui virtuosismo e cantabilità trovano un perfetto equilibrio, ha inoltre partecipato al più generale sviluppo del linguaggio orchestrale del XVIII secolo. Il compositore di Fusignano concentrò in appena 72 composizioni tutta la ricchezza della tecnica violinistica più alta in circolazione nell’Italia del suo tempo, rimasta forse insuperata come ispirazione fino a Paganini e alla pari con Vivaldi.