Appuntamento a Scanno sabato 12 agosto alle 21.30 in piazza Madonna del Lago (Codacchiola) e in caso di maltempo l’evento, organizzato dalla prima edizione del 2021 dalla Pro Loco, si terrà nell’auditorium “Guido Calogero” per un’intervista sulla sua vita, sul mestiere dell’attore, sui suoi traguardi, passioni, aspettative e progetti futuri.
Gabriele Cirilli, nato e cresciuto a Sulmona, oggi ha una carriera di oltre trentacinque anni alle spalle, fondata sul talento e sull’impegno. Ce l’ha fatta nonostante la reticenza dei genitori e di tutti i sulmonesi che gli ripetevano quella domanda mortificante: “C’ha ‘da fa’ tu?”. Ma lui l’ha saputa trasformare in un punto di forza, facendone un tormentone esilarante che ha portato su alcuni dei palcoscenici più importanti d’Italia insieme ai suoi acuti da tenore, alla sua risata contagiosa, ai suoi sketch virali. Cabarettista, attore di teatro e di cinema sia comico che drammatico, imitatore, doppiatore, conduttore, ballerino.
Comunicato stampa: Evento di incontri con professionisti dell’industria cinematografica, “Mestieri del Cinema”, torna per il terzo anno con una serata di intervista a Gabriele Cirilli, attore di teatro e di cinema, sabato 12 agosto alle 21.30 a Scanno (L’Aquila), in piazza Madonna del lago (Codacchiola) e in diretta YouTube sul canale Mestieri del Cinema.
“Dirò delle cose che non ho mai detto in vita mia, scoprirete un Cirilli diverso. E ci sarà tanto da ridere, chiaramente!”. Sono le parole con cui l’attore stesso, originario di Sulmona, ha annunciato in un video il suo imminente ritorno in Abruzzo come ospite dell’evento. Nell’intervista si ricorderanno, anche attraverso le immagini del suo repertorio artistico proiettate su maxischermo, i momenti più significativi di una carriera 35ennale, costellata da interpretazioni comiche e drammatiche, performance come cantante, imitatore, doppiatore, conduttore, showman, ma anche regista teatrale e scrittore di 5 libri. A condurre l’intervista, la giornalista Silvia Mosca, ideatrice dell’evento, con gli interventi del medico e scrittore Michelangelo Bartolo, autore di libri dallo stile umoristico che hanno ricevuto decine di riconoscimenti letterari, e dell’effettista visivo Maurizio Di Vitto, vincitore con i suoi team di lavoro del premio Oscar per il film “Il libro della giungla”, del David di Donatello per “Pinocchio” e di altri prestigiosi riconoscimenti. Dalla prima edizione, nel 2021, gli incontri di “Mestieri del Cinema” mettono il pubblico a contatto con professionisti della settima arte per scoprire in dialogo con loro le maestranze che sono dietro la realizzazione di un film, partendo da artisti originari d’Abruzzo.
Gli ospiti delle precedenti edizioni sono stati infatti, oltre all’effettista visivo Maurizio Di Vitto di Scanno emigrato a Londra, che calcherà quest’anno le tavole del palco in veste di relatore; lo scenografo Massimiliano Nocente candidato al David di Donatello per il film “Le otto montagne”, noto per le sue scenografie in 3 film di Ferzan Orzpetek, originario di Scanno trapiantato a Roma come anche un altro ospite della passata edizione, il giovane attore Guido Quaglione del film “La scuola cattolica” di Stefano Mordini, diplomato all’accademia d’Arte drammatica Silvio D’Amico. Nocente e Quaglione hanno condiviso anche un film nell’ultimo anno che è in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2023, l’opera seconda di Pietro Castellitto, “Enea”.