Promosso dal Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti”, si svolgerà il prossimo 18 novembre alle ore 17:30 a Bugnara, presso il Centro Congressi in piazza Annibale de Gasparis, un Convegno di Studi sul tema “Cultura e politica: l’attualità del messaggio di Giuseppe Bolino”.
L’iniziativa, che cade a 39 anni dalla sua prematura scomparsa, è stata promossa in collaborazione con i Comuni di Bugnara, di Sulmona e con la Presidenza del Consiglio regionale abruzzese e vuole rappresentare un’occasione per ricordare Giuseppe Bolino come uomo di cultura e delle Istituzioni.
Il programma dei lavori prevede i saluti istituzionali di Domenico Taglieri (sindaco di Bugnara), Gianfranco Di Piero (sindaco di Sulmona) e Roberto Santangelo (Vice Presidente del Consiglio regionale), mentre le relazioni saranno tenute dal Prof. Fabrizio Politi, Ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi dell’Aquila, e dall’on. Luciano D’Alfonso, Presidente Emerito della Regione Abruzzo.
«Uomo di grande spessore culturale, apprezzato in tutto l’Abruzzo e anche oltre per i suoi studi, le sue ricerche e le sue numerose pubblicazioni», ha spiegato Matteo Servilio, Presidente del Centro Studi “Nino Ruscitti”. «Nel corso della sua attività politica e istituzionale il Professor Bolino ha ricoperto incarichi particolari come quello di Consigliere regionale, di Assessore (Sanità e Lavoro), di Presidente dell’Assemblea abruzzese. A lui si deve l’iniziativa del progetto di legge per la costruzione della nuova ala dell’Ospedale di Sulmona qualche mese prima di morire a 58 anni. A lui si devono iniziative e proposte da Assessore regionale per la riorganizzazione della Sanità, molte delle quali ancora di grande attualità. In qualità di Assessore al Lavoro portò l’Abruzzo tra le primissime Regioni italiane a varare una legislazione (la legge 285/1977) per favorire l’occupazione giovanile. Nell’ambito culturale vanno ricordate le tante iniziative promosse, a cominciare dal suo impegno per riscoprire la figura di Capograssi, ai suoi studi sui fenomeni migratori e sullo spopolamento dell’Abruzzo, tema divenuto oggi di estrema attualità e urgenza. La nostra iniziativa – ha concluso il presidente del Centro Sudi – vuole quindi tenere vivo il ricordo della figura di Giuseppe Bolino, del suo impegno culturale e politico, offrendo nuovi spunti di riflessione e nuovi punti di vista sulla politica, sulla cultura e sulla società».