Comunicato stampa: La conta cumulativa delle unità famigliari di orso bruno marsicano viene svolta annualmente dal Parco attraverso il Personale del Servizio Scientifico del Parco in collaborazione con i Guardiaparco, i Carabinieri Parco e i volontari del Servizio Civile.
Queste importanti operazioni, svolte dal Parco seguendo un protocollo standardizzato e sperimentato nel 2006 in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, sono finalizzate alla stima di produttività della popolazione di orso bruno marsicano. Per ottenere i risultati, dal 7 aprile fino al 7 settembre 2023, sono stati realizzati 145 turni di osservazioni dirette (mirati o in simultanea da più operatori), per un numero complessivo di 397 ore di appostamento. A queste attività di osservazione si aggiungono quelle di videotrappolaggio, svolte sistematicamente a partire dal 18 febbraio fino al 20 ottobre. Complessivamente sono state attivate 49 fototrappole, di cui 37 all’interno dell’Area Contigua e 12 dislocate in aree immediatamente esterne all’Area Contigua, nell’ambito delle attività della Rete di Monitoraggio Abruzzo e Molise. Inoltre viene anche svolta una verifica delle osservazioni e segnalazioni da parte di terzi, raccolte nel corso dell’anno.
Unificando i risultati delle diverse tecniche impiegate, da maggio a dicembre del 2023 sono stati realizzati un totale di 111 avvistamenti/filmati. Basandosi sulla simultaneità degli avvistamenti o su criteri spazio – temporali analizzati e validati matematicamente e elaborati a partire dai movimenti di femmine note è stato possibile distinguere in maniera univoca tutte le unità familiari, riducendo la possibilità di errore di assegnazione.
Integrando i risultati acquisiti, è stato conteggiato un numero minimo di 7 femmine di orso bruno marsicano associate a cuccioli dell’anno, per un totale di 16 nuovi orsi nati nel 2023, per 14 dei quali è stata accertata la sopravvivenza alla stagione autunnale. I due cuccioli non sopravvissuti sono quelli dell’orsa F21 – Bambina., che all’inizio della stagione era stata osservata nella zona di Monte Pratello – Piano 5 Miglia, con 3 cuccioli dell’anno, 2 dei quali scomparsi dopo pochi giorni in circostanze e condizioni sconosciute. Al conteggio di cui sopra è stata poi aggiunta una ottava unità famigliare, femmina con 2 piccoli dell’anno, osservata nella Riserva Naturale del Monte Genzana. I dati derivanti dagli avvistamenti, realizzati dal personale della Riserva, sono stati inseriti all’interno del processo di analisi dei dati, con il fine di stabilire o meno l’unicità di questa segnalazione rispetto a quelle effettuate nell’area del Pnalm/Area Contigua. Grazie all’utilizzo dei criteri spazio – temporali è stato possibile distinguere l’unità famigliare da tutte le altre osservate dal Personale del Parco.