Questa mattina, in occasione del World Drowning Prevention Day (Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento), il Comune di Scanno, in collaborazione con la Cooperativa bagnini, ha organizzato nella spiaggia libera un evento dedicato alla sicurezza in acqua al quale hanno partecipato autorità, ragazzi, cittadini e turisti.
Istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che segue la Risoluzione dell’ONU del 2021, l’iniziativa è promossa dal Found for Environmental Education – FEE Italia, ente che concede la Bandiera Blu, per sensibilizzare sul tema del salvamento sulle spiagge italiane.
Dati
In media, secondo l’Istituto, ogni anno in Italia muoiono 342 perone per annegamento, la maggior parte, l’80% sono uomini. Tra i gruppi a rischio compaiono però anche gli adolescenti, soprattutto stranieri, e nelle piscine i bambini con meno di 4 anni. Le cause secondo l’Istituto sono la mancanza di supervisione e l’assenza di barriere e allarmi.
Consigli
L’ Iss fornisce poi alcuni consigli per chi va al mare, al lago o in piscina per prevenire gli annegamenti:
– Immergersi preferibilmente in acque sorvegliate dove è presente personale qualificato in grado di intervenire in caso di emergenza.
– Evitare di immergersi in caso di mare mosso o in prossimità di specchi d’acqua dove sono presenti correnti di ritorno.
– Osservare attentamente la segnaletica e seguire le indicazioni dei sorveglianti. Questo può aiutare a identificare zone pericolose e comportamenti da evitare.
– Evitare di tuffarsi in acqua dopo aver mangiato o dopo un’esposizione prolungata al sole.
– Evitare tuffi da scogliere o in zone non protette e prestare attenzione a immergersi solo in acque di profondità adeguata.
Infine l’Istituto Superiore di Sanità ricorda l’importanza di una prevenzione integrata: “per prevenire il fenomeno degli annegamenti occorre un approccio integrati che comprenda azioni quali l’uso di una cartellonistica adeguata, l’installazione di barriere per le piscine, la promozione di corsi di nuoto e campagne di sensibilizzazione per la sicurezza in acqua”.
Red/cb
(Fonte: ISS)