La tre giorni di “Ju Buk Festival” 2024, rassegna letteraria di Autrici, alla sua quarta edizione, si è chiusa ieri sera con grande successo. L’evento, ideato e diretto da Eleonora de Nardis, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Scanno, sperimenta e ricerca nuovi veicoli per dar voce alle istanze di inclusione e pari opportunità attraverso la letteratura e per promuovere libri e lettura.
La prima giornata è stata dedicata al tema degli Esordi. Dopo i saluti della madrina Stefania Pezzopane, è seguita la presentazione da parte dell’autrice Monica Acito del suo libro “Uvaspina” (Bompiani 2023) intervistata da Valeria Gargiullo. Subito dopo è stata la volta di Raffaella Simoncini che ha presentato il suo libro “Bulky” (NEO 2023) intervistata da Maria Fiorella Rotolo.
Tema centrale della seconda giornata: Il Corpo, alla sua bellezza ambivalente e alla sua contrastata autodeterminazione. Azzurra Rinaldi ha presentato il libro “Come chiedere l’aumento. Strategie e pratiche per darti il giusto valore” (Fabbri 2024) in dialogo con Roberta Scorranese; a seguire Eleonora D’Errico con “La donna che odiava i corsetti” (Rizzoli 2024) in dialogo con Michela Bonafoni; poi Roberta Scorranese con “A questo serve il corpo” (Bompiani 2023) in dialogo con Marta Bonafoni; infine “Sei troppo figa!” testo teatrale di Antonella Questa, interpretato da Valentina Melis in anteprima nazionale.
La terza e ultima giornata è stata dedicata alle Scelte e ha visto Manuela Perrone e Monica D’Ascenzo in “Mamme d’Italia” (Sole24Ore 2024) in dialogo con Marta Bonafoni e Paolo de Nardis; poi Angela Gennaro e Cecilia Ferrara in “Perdersi in Europa senza famiglia” (Altraeconomia 2023) in dialogo con Silvia Mosca; per ultima Silvia Montemurro “La Piccinina” (e/o 2023) in dialogo con Eleonora De Nardis.
Il foto racconto è a cura di Enzo Gentile