Doppio appuntamento venerdì 26 luglio a Bugnara. Nel pomeriggio sarà inaugurata la mostra del fotografo Andrea Calvano dal titolo “Educazione Popolare” mentre alle 21.30 con il giornalista Luca Martinelli si parlerà di paesaggio, territorio, economia a partire dall’esperienza dei forni artigianali.
Prende il via venerdì 26 luglio a Bugnara “Libri sotto le stelle”, la rassegna dedicata ai libri e alla cultura curata dal Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti”.
Filo rosso della terza edizione sarà il tema dell’eredità culturale, come lungo e continuo processo di trasmissione di beni materiali, immateriali e ambientali. Ad aprire la Rassegna sarà alle 18.30 l’inaugurazione della mostra di Andrea Calvano dal titolo “Educazione Popolare” presso i locali del Palazzo Alesi in Borgo San Vittorino. Nata all’interno della rubrica “Terra e mestieri” pubblicata dal quotidiano Il Germe e curata da Andrea Calvano e Savino Monterisi, la mostra celebra i giovani che hanno scelto di vivere e lavorare in Abruzzo e Molise investendo nel loro territorio anziché cercare fortuna altrove. Tra le storie immortalate negli scatti di Calvano c’è quella di Benedetta Morucci trasferitasi ad Anversa degli Abruzzi nel 2020 per realizzare la sua avventura imprenditoriale: Lamantera, un’azienda che applica i principi dell’economia solidale alla filiera del tessile, riutilizzando la lana che altrimenti andrebbe buttata e che spesso si accumula nelle stalle dei pastori; o quella di Lucia Tellone, considerata fra le dieci giovani promesse della cucina italiana da Carlo Cracco, promotrice dell’esperimento di panificazione di comunità dal 2020 a Villa San Sebastiano.
Il Pane e i forni artigianali saranno inoltre al centro dell’incontro con il giornalista Luca Martinelli che si terrà nel cortile del Palazzo Alesi Villapiana, nel centro storico. Nel suo “Pane buono. Viaggio nell’Italia dei nuovi forni artigiani” racconta la Rivoluzione guidata dal gruppo dei Panificatori agricoli urbani, una rivoluzione non solo culturale, ma anche economica e ambientale e che vede come protagonisti il “Pane”, la sua filiera produttiva, e i consumatori.
“Il pane è un ponte tra città e campagna – scrive Martinelli – Ogni impasto esprime il legame con la terra. Perché il cereale che si fa farina non è solo una materia prima ma un presidio di biodiversità, un elemento del paesaggio, una forma di salutare prevenzione alimentare, un ‘colore’ nella tavolozza del fornaio, un segno distintivo del territorio”.
Martinelli ha lavorato dal 2006 al 2017 per la rivista Altreconomia, con cui collabora tuttora. Scrive per Cook_inc., Cibo (inserto di Domani), L’Essenziale, il Manifesto e altre testate. Ha curato una trasmissione dedicata alle politiche di coesione per Radio Popolare e collaborato con Radio24. Come autore di libri si è occupato di consumo di suolo, di acqua pubblica, di vignaioli e vino naturale.
La rassegna proseguirà il 2 agosto con Valentina di Cesare per la presentazione del volume pubblicato da Radici Edizioni “E c’erano gerani rossi dappertutto”; il 9 agosto con Omar Pedrini e Federico Scarioni per la presentazione musicale della nuova edizione della biografia “Cane Sciolto”; il 22 agosto con Massimo Tardio per il libro “Pascal D’Angelo. Poesie” edito da Radici Edizioni.
Matteo Servilio – Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti” – Bugnara