Al Sindaco del Comune di Scanno
All’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Scanno
Al Responsabile Lavori Pubblici del Comune di Scanno
oggetto: INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA a norma dell’art.15 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale approvato con deliberazione del CC n.30 del 9/10/2023.
Il sottoscritto Fernando Ciancarelli, Consigliere Comunale, a norma dell’art. 15 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale approvato con deliberazione del CC n.30 del 9/10/2023, con riferimento ai lavori di “Messa in Sicurezza delle Rive del Lago di Scanno e della Strada Circumlacuale” (CONTRIBUTI PER L’ANNO 2019 – L. 27/12/2017 N.205, L. 21/06/2019 N. 96 – INIZIO LAVORI 26/02/2024, TERMINE LAVORI 23/08/2024), considerato che l’area d’intervento di questi lavori ricade all’interno del SIC IT7110101 “Lago di Scanno ed emissari” e all’interno di Area di Tutela Paesaggistica ai sensi dell’art.142, comma 2, lettera A del D.lgs. 42/2004; VISTA la giusta nota del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo prot.n.14056/019 dell’11/3/2019, a firma del Direttore dott.ssa Rosaria Mensarelli e le successive comunicazioni, con le quali si invita il Comune di Scanno a mantenere “l’attuale profilo plano altimetrico della sponda lacustre costituita da una pendenza digradante verso l’acqua”, a non effettuare “tagli delle essenze arboree presenti che costituiscono l’habitat naturale della fauna e microfauna tipica del luogo, oltre a caratterizzare dal punto di vista paesaggistico l’area”, a “limitare l’utilizzo dei massi ciclopici ove strettamente necessario e alternarli alla sistemazione di terreno vegetale in maniera da favorire il rinverdimento del sito”, a far si “che le gabbionate da reintegrare non costituiscano una parete verticale e continua di delimitazione della sponda, altresì siano posizionati in maniera organica, discontinua e non lineare seguendo l’andamento naturale del profilo spondale piano-altimetrico; pertanto non devono avere una forma cubica ma a parallelepipedo, e senza spigoli vivi coperte da terreno vegetale e con altezza di cm 50 e sfalsate nel senso della pendenza”, “di utilizzare prevalentemente sistemazioni a palificate cespugliate di legname, al fine di ripristinare, l’assetto naturalistico e paesaggistico della riva del lago”;
VISTA la giusta nota del Dipartimento Agricoltura Servizio Foreste e Parchi DPD21 della Giunta Regionale Abruzzo del 25/10/2021, a firma del Dirigente del Servizio Belmaggio Sabatino, e le successive comunicazioni con cui si invita il Comune di Scanno a “salvaguardare le essenze arbustive ed arboree autoctone, in particolare conservare le superfici a canneto esistenti” e “prevedere la salvaguardia dei microhabitat (necromassa, megaforbie, ecc.) utilizzati dalla piccola fauna”;
VISTA la giusta nota da parte del Comune di Scanno Area Tecnica del 7/10/2020 prot.n.5375, a firma del Responsabile Piermassimo Tarullo, nel quale si ribadiscono le prescrizioni di cui sopra per l’approvazione del progetto “Messa in Sicurezza Rive del Lago di Scanno e della Strada Circumlacuale”. Per quanto esposto in narrativa, si CHIEDE di essere portato a conoscenza se tutte le prescrizioni siano state rispettate e, in caso negativo, di conoscere le motivazioni di altre scelte e soprattutto se siano state richieste agli Enti preposti ulteriori autorizzazioni necessarie al completamento dei lavori. si CHIEDE, inoltre, di conoscere quali provvedimenti adeguati e urgenti di messa in sicurezza si intenda porre in essere per prevenire incidenti e danni a persone e cose, atteso che, in questo periodo, ci sarà una notevole affluenza turistica intorno al lago e con i lavori svolti, in più tratti, è stato creato un dislivello perpendicolare di diversi metri dal piano stradale al piano di posa dei massi, fatto questo da non trascurare anche a causa del ridotto livello delle acque del lago.
Scanno, 1° agosto 2024
Fernando Ciancarelli