La data da non dimenticare è la seconda domenica di maggio, quest’anno il giorno 9: la Festa della mamma è la ricorrenza in cui stringerci idealmente a tutte le mamme del mondo, in particolare alla nostra. Perché di mamma ce n’è una sola ed è giusto ricordarla con un pensiero e un gesto di affetto.
La mamma è protagonista di una festa a lei dedicata fin da tempi molto antichi. In epoca greca e romana le divinità legate alla fertilità femminile erano spesso associate all’agricoltura e, in epoche ancora più antiche, al culto della madre Terra. La primavera, momento di rinascita della natura era la stagione privilegiata in cui celebrare la maternità e la fecondità, e quindi la mamma.
In tempi moderni, la Giornata della mamma è stata celebrata per la prima volta il 24 dicembre 1933, data della Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo. Non fu istituita una vera ricorrenza, ma fu piuttosto un evento unico, non più ripetuto negli anni successivi: in quell’occasione furono premiate le madri più prolifiche, come voleva la politica della famiglia e la retorica propugnata dal governo fascista. Lo spirito odierno della Festa della mamma è, naturalmente, molto differente e, nel nostro Paese, risale al 1956, quando il senatore Raul Zaccari, sindaco di Bordighera, dedicò una giornata alle mamme della sua città; due anni dopo, presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge per ottenerne l’istituzione nazionale della festa, che, dopo qualche mese di dibattito, fu ufficialmente istituita. In un primo tempo si celebrava l’8 maggio, ma dal 2000 è stata spostata alla domenica immediatamente successiva.
Oltre Oceano la Festa della mamma ha sempre ricevuto una certa attenzione dei politici, forse legate al consenso politico o a ragioni affettive. Ad esempio il presidente Roosevelt nel 1934 disegnò personalmente un francobollo ufficiale per la ricorrenza, con tanto di annullo dedicato. Nel nostro Paese le Poste hanno dedicato vari annulli filatelici alla Festa della mamma e una speciale cartolina postale, oggi oggetto da collezione.
Non tutti i Paesi festeggiano la mamma nello stesso giorno. La seconda domenica di maggio è la data scelta dalla gran parte degli Stati europei, tra cui l’Italia, da Stati Uniti, Giappone, Australia. In Norvegia, invece, la festa cade la seconda domenica di febbraio, mentre in molti Paesi si celebra in coincidenza con la Giornata della Donna, ovvero l’8 marzo. Abbastanza gettonata è anche l’ultima domenica di maggio, scelta da Paesi tra cui Francia, Algeria, Camerun Haiti, Madagascar, Mali, Marocco, Mauritius, Niger, Senegal, Svezia, Rep. Dominicana e Tunisia.
Auguri a tutte le mamme di Scanno e a tutte le mamme del mondo!