Il 9 settembre 1971 John Lennon pubblicava, sotto la Apple Records, il suo secondo album solista: IMAGINE.
Oggi questo capolavoro compie 50 anni e noi vogliamo festeggiarlo raccontando la storia e il significato del brano simbolo del genio di Liverpoool.
Imagine è forse la canzone più conosciuta e amata di John Lennon, un brano che nel tempo è diventato un vero e proprio inno di speranza. In questa canzone, infatti, il leggendario musicista immagina un mondo migliore, dove non ci siano più guerre ma solo essere umani che vivono in pace. Purtroppo, però, spesso il brano è stato frainteso.
Questo è dovuto anche al fatto che ormai Imagine è entrata nell’immaginario collettivo di tantissimi Paesi, dove ormai è cantata in molte occasioni ufficiali e non, quasi fosse un inno nazionale. Spesso, ad esempio, viene utilizzata in situazioni difficili, come quando si ha a che fare con fatti dolorosi o con lutti, perché infonde, appunto, un sentimento di speranza verso un futuro migliore.
Testo della canzone (Traduzione in italiano)
Immaginate
Immaginate che non ci sia alcun paradiso
Se ci provate è facile
Nessun inferno sotto di noi
Sopra di noi solo il cielo
Immaginate tutta le gente
Che vive solo per l’oggi
Immaginate che non ci siano patrie
Non è difficile farlo
Nulla per cui uccidere o morire
Ed anche alcuna religione
Immaginate tutta la gente
Che vive la vita in pace
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità
Immaginate che non ci siano proprietà
Mi domando se si possa
Nessuna necessità di cupidigia o brama
Una fratellanza di uomini
Immaginate tutta le gente
Condividere tutto il mondo
Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità.