COMUNICATO STAMPA
E’ tutto pronto per il convegno sui temi sociologici che svelerà dati inediti sul dopo-pandemia. Tra i premiati, Protezione Civile e Croce Rossa.
Sarà il convegno dal titolo “La società in quarantena e il biennio pandemico” ad aprire il Premio Scanno 2021, sabato 18 settembre alle ore 17. Un’edizione speciale che si svolgerà esclusivamente in streaming, come dimostrazione di resilienza e fiducia nel futuro, con l’auspicio di tornare presto alla tradizionale giornata di lavori e premiazione dal vivo nel caratteristico centro storico di Scanno.
“Torniamo con spirito di rigenerazione dopo lo stop a cui ci ha costretti la pandemia di Covid-19”, afferma il presidente del Premio, Manfredi Tanturri De Horatio, “la nostra è una ripartenza in sicurezza e nel rispetto delle vittime e del dolore che questo virus ha portato, ma nello stesso tempo è un chiaro messaggio di resilienza da parte della Fondazione Tanturri e del Premio Scanno nel dare risposte immediate e adeguate alla nuova situazione, che evidenzia la volontà e capacità di innovarsi e continuare a produrre quella eccellenza culturale che ogni anno si dà appuntamento sul meraviglioso palcoscenico di Scanno. Siamo desiderosi di rimanere competitivi; è ora di dare messaggi di rinascita, vogliamo continuare la nostra missione: Fare Cultura. Il Premio Scanno è conosciuto e amato in Italia e nel mondo ed è un fiore all’occhiello per l’Abruzzo, speriamo non debba mai più interrompersi”.
Il convegno, organizzato dalla Fondazione Tanturri, accenderà i riflettori sui risvolti di carattere sociale che hanno investito la popolazione in questi ultimi due anni. Verranno presentati i risultati inediti di un focus specifico che ha analizzato le minacce del dopo-covid, con recessione, disoccupazione e aumento delle disuguaglianze in cima alle preoccupazioni degli esperti. Di spessore i relatori: Anna Simone dell’Ateneo Roma Tre e Giulio Moini dell’Università la Sapienza di Roma. Come da tradizione poi, verrà premiato l’autore di un libro selezionato dalla giuria di esperti. Infine, quest’anno i Premi Speciali andranno a due importanti associazioni di volontariato a livello nazionale, Protezione Civile e Croce Rossa, alla presenza dei loro responsabili.
La manifestazione si svolgerà con i soli relatori e addetti ai lavori presenti nella ex sala consiliare, messa a disposizione dal Comune di Scanno, dalle ore 17 alle 19, e sarà trasmessa online. Per collegarsi in diretta basterà cliccare il link https://us06web.zoom.us/j/82380573064 per accedere alla piattaforma multimediale da cui si potrà comodamente seguire convegno e premiazioni.
Per Paolo De Nardis, referente culturale del Premio, “riprendere da dove avevamo lasciato è un messaggio forte che sottolinea la centralità della cultura nel recupero di una normalità che non ci è mai apparsa tanto desiderabile quanto oggi. L’evento è particolarmente significativo perché è la prima volta che nel corso dell’ancora perdurante stagione pandemica si parla, in un convegno, delle trasformazioni sociali strutturali e del mutato modularsi delle relazioni sociali dopo un apparente silenzio sociologico. L’idea di dedicare quest’anno il Premio, a cui è connesso tale evento, alla sociologia, che ha saputo analizzare con profondità analitica e rigore metodologico il fenomeno, sta ad indicare anche la volontà di poterci dotare nel prossimo futuro proprio a Scanno di uno strumento di autoascolto della problematica specifica nonché di problematiche affini. Da questo punto di vista”, conclude De Nardis, “le scienze sociali empiriche appaiono particolarmente idonee per il loro portato di cultura scientifica interdisciplinare che le viene a caratterizzare come filo rosso capace di riannodare e collegare varie prospettive d’indagine”.
Scanno torna ad essere protagonista, come sottolinea il primo cittadino Giovanni Mastrogiovanni: “La città è legata al Premio da sempre e il suo ritorno, seppure in versione ridotta, ci fa ben sperare. La sintonia con la Fondazione Tanturri ci permette di dire che l’edizione di quest’anno è speciale perché ci consegna un passato recente con uno sguardo più sereno verso il futuro. La manifestazione si terrà in coincidenza con i festeggiamenti del patrono Sant’Eustachio”.
Nell’attesa di rivedere passeggiare per le suggestive vie di Scanno i protagonisti della letteratura mondiale, ricordiamo qualche nome dall’Albo d’oro del Premio: Paolo Maurensig, Edna O’Brien, il Premio Nobel Peter Handke, Mario Soldati, Dominique Fernandez e Luciano De Crescenzo, e ancora, Gesualdo Bufalino, Saul Bellow e Banana Yoshimoto, Mario Vargas Llosa, Franco Modigliani, Dominick Salvatore, Carlo Sgorlon, Jeremy Rifkin e Alberto Bevilacqua, Vandana Shiva e Dominique Lapierre.