La situazione attuale legata al Coronavirus non permetterà a settembre, come era stato annunciato, la realizzazione del Premio Scanno, tra i più illustri riconoscimenti legati al mondo della letteratura internazionale.
“Si tratta di una decisione che ci è costata non poca fatica”, afferma Manfredi Tanturri, presidente della Fondazione Tanturri che da sempre organizza l’evento. Dopo essermi consultato con i membri della Fondazione, ci siamo visti costretti a rinviare il Premio ad una data che concorderemo quanto prima”.
Dopo l’esperimento ben riuscito dello scorso anno con un’edizione speciale del Premio in versione ridotta e online, quest’anno la storica manifestazione sarebbe dovuta tornare in presenza, ma l’aumento di casi Covid che a luglio ha fatto toccare lo stesso numero del mese di gennaio, ha reso inevitabile il rinvio. E così poter rivedere dal vivo il Premio, che rientra tra i più importanti e ambiti in Italia, bisognerà attendere il 2023.