Nella decima edizione della tappa sul lago abruzzese, l’italiano conduce dall’inizio alla fine la gara chiudendo con un ottimo tempo la Full Distance. Tra le donne trionfa un’indomabile Carina Wasle. Nella sprint vittoria per Salvatore Geraci e Livia Scuderi
Oltre cinquecento sono gli atleti arrivati in Abruzzo da tutto il mondo, anche dagli angoli più remoti come il Sudafrica, Nuova Zelanda e l’Australia, per sfidarsi in una delle gare considerate più tecniche e affascinanti del circuito di cross triathlon: XTERRA Scanno, giunta quest’anno alla sua decima edizione ha regalato spettacolo oggi sul lago a forma di cuore. E sono Carina Wasle (3:25:56) e Michele Bonacina (2:40:18) la Regina e il Re della della Full distance, la più dura. L’atleta lombardo prende la testa nella frazione nuoto e guida la gara fino alla fine, seguito dal giovane olandese Woutern Dijkshoorn e allo svizzero, veterano a Scanno, Xavier Dafflon. L’indomabile trentanovenne austriaca Carina Wasle trionfa invece sul finale, davanti alla sudafricana Georgia Gobler e alla tedesca Lorena Erl. Sulla distanza corta a dominare è il Magma Team con i giovani Livia Scuderi (01:36:12) e Salvatore Geraci (01:17:30).
Presente alla partenza anche l’Assessore regionale allo sport Mario Quaglieri, che non si è voluto perdere l’emozionante appuntamento internazionale in riva al lago: “Lo sport è il vero vettore dello sviluppo e della crescita delle aree interne. Manifestazioni di livello mondiale come XTERRA danno lustro a quelle che sono le nostre attrattive paesaggistiche, culturali, storiche ed enogastronomiche, sono un vero volano economico per il territorio – ha commentato – è veramente emozionante essere qui perché si percepisce la passione degli atleti, una cosa bella che solo lo sport sa dare”.
Una giornata perfetta fa da cornice alla decima edizione di XTERRA Scanno, una delle gare più attese ed emozionanti del circuito. Alle 9:30 sono un centinaio gli atleti pronti alla partenza della Sprint Distance: da percorrere ci sono 750 mt a nuoto nelle acque del lago, 15 km in mountain bike con 500 mt di dislivello, un anello di 5km di corsa con 180 mt di dislivello. Nella gara maschile Salvatore Geraci esce subito forte dalla frazione nuoto e non molla la testa fino al traguardo sul lago. Dietro invece c’è battaglia tra Marco Roccella (Magma Team) e Daniele Pizzorni (Leone Triathlon), rispettivamente secondo e terzo al termine. Tra gli abruzzesi ottimo il sesto posto del teatino Ivan Capone. È una sfida che regala emozioni quella tra le atlete donne, con continui scambi di posizione in testa alla gara. Alla fine la spunta Livia Scuderi (Magma Team) che recupera nella frazione corsa e chiude davanti ad Anna Vittoria Campana (CY Laser Delta Triathlon) e Laura Guidi (Padova Triathlon).
Alle 11:45 è tempo di grandi sfide con la Full Distance: 1500 mt a nuoto nelle acque del lago, in mountain bike 2 giri di 15 km con 500 mt di dislivello ciascuno, la frazione di corsa è un giro unico di 10 km con 440 mt di dislivello. Sono venti gli élite al via, mentre è una marea colorata di quasi quattrocento cuffie quella che scuote le acque calme del lago con gli Age Group. Tra gli élite lo squalo Michele Bonacina resiste agli attacchi dell’olandese Woutern Dijkshoorn e del tedesco Sebastian Neef ed esce dalla frazione nuoto in poco più di 21 minuti, davanti a tutti. Da qui in avanti per lui ci sarà solo da controllare, mentre dietro è bagarre con l’attesissimo tedesco Neef fuori dai giochi nella frazione bici a causa di una rovinosa caduta, mentre l’olandese e lo svizzero Xavier Dafflon, che questo percorso – sebbene leggermente modificato nella parte bike – lo conosce benissimo, non mollano il passo e alla fine chiuderanno in seconda e terza posizione dietro all’italiana. Michele Bonacina vince così il suo primo XTERRA proprio a Scanno, dove ha debuttato anni fa nella Full Distance e c’è grande soddisfazione per questo tricolore che torna così a sventolare sul podio abruzzese.
“Sono veramente contento di aver vinto un XTERRA, era un sogno che inseguivo da anni e farlo in casa è veramente entusiasmante – ha commentato Bonacina – ho affrontato le salite abbastanza bene, avevo tempo di recuperare in discesa ma non troppo perché bisognava essere molto concentrati. Su questo nuovo percorso bisogna spingere sempre, la salita modificata è meno lunga e meno dura ma resta un tracciato molto tecnico”.
Nella gara al femminile quella tra l’austriaca Carina Wasle, la tedesca Lorena Erl e la sudafricana Georgia Gobler è una sfida all’ultima curva. La Wasle esce quarta dalla frazione nuoto ma rosicchia posizioni sui pedali, chiudendo dietro alla Erl e davanti alla Gobler. Perde di nuovo la testa al primo intermedio di corsa, finendo addirittura quarta ma la trentasettenne ha energie da spendere ed esperienza da vendere: ingrana la marcia proprio negli ultimi metri chiudendo in volata sul traguarda, di soli 11 secondi davanti all’inseguitrice Georgia Gobler e a poco meno di 30 secondi dal terzo posto di Lorena Erl.
Tra gli Age Group, che hanno visto, a sorpresa, anche la partecipazione di Roger Serrano (nono al traguardo), lo svizzero ex campione XTERRA e trionfatore a Scanno, amatissimo dal pubblico locale, la vittoria va al francese Adrian Dransart (3:03:30), al secondo posto Nicolò Sancisi e terzo Fabio Galassi (Imola Triathlon). Vittoria di Tatiana Sammartano (3:42:25) tra le donne (Tri Genova), davanti a Johanna Schmitt e Nunzia Gammella (Aurora Triathlon ASD).
I team abruzzesi dominano la gara full a staffetta conquistando tutte e tre le posizioni del podio, ma sono locali tutte le prime dieci posizioni, con i locali della MTB Scanno con ben due squadre nella top ten.
Oggi, 23 giugno, le vie del borgo saranno animate dai più piccoli atleti XTERRA, per la gara kids, l’urban cross (run e bike) dedicato ai ragazzi dai 6 ai 14 anni (divisi in 3 categorie 6-8, 9-11, 12-14).
Barbara Mazzocco