Api domestiche e selvatiche, ma anche vespe, farfalle, falene, coleotteri, uccelli, pipistrelli e altri vertebrati sono gli animali impollinatori, preziose presenze per la salute degli ecosistemi naturali. Garantiscono, infatti, il servizio dell’impollinazione: più di un terzo di quello che mangiamo e i due terzi di frutta e verdura è frutto del lavoro degli impollinatori.
Quasi il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore dipendono in vasta misura dall’impollinazione animale mentre delle circa 1.400 piante che nel mondo producono cibo e prodotti dell’industria quasi l’80% richiede l’impollinazione da parte di animali. Tuttavia, più del 40% di esse è a rischio di estinzione a livello globale, in particolare api selvatiche e farfalle minacciate da agricoltura intensiva, distruzione e degrado degli habitat, diffusione di pesticidi, cambiamenti climatici, piante invasive e competizione con gli impollinatori non-nativi. A livello globale il Living Planet Index calcolato per le farfalle ha mostrato un calo medio del 49% nell’abbondanza delle popolazioni monitorate dal 1990 al 2017.
Le politiche agricole sono sempre più orientate verso l’aumento della produttività tramite l’incremento dell’uso di agro-farmaci tossici e hanno portato gli ecosistemi sull’orlo del collasso. Gradualmente, la diversità biologica che è alla base dei nostri sistemi alimentari sta scomparendo, mettendo a dura prova il futuro del nostro cibo, dei nostri mezzi di sussistenza, della salute e dell’ambiente. Le conseguenze rischiano di essere disastrose: api, farfalle e altri insetti stanno scomparendo dai nostri paesaggi, così come varie specie di uccelli, un tempo comunemente presenti nelle campagne europee. Per far conoscere gli insetti impollinatori e sensibilizzare a queste tematiche, il WWF in Abruzzo ha organizzato due importanti eventi: a Cortino nel Parco Nazionale Gran Sasso-Laga e a Montebello di Bertona nell’ambito delle attività dedicate alla tutela degli insetti impollinatori.
Tanti eventi e iniziative per prendere coscienza delle problematiche legate agli insetti impollinatori e anche per scoprire buone pratiche da poter mettere in atto per contribuire fattivamente alla loro tutela come acquistare prodotti biologici, posizionare nidi artificiali per insetti, usare fiori che sono utili per gli insetti impollinatori su giardini e terrazzi (quali lavanda, timo, origano, malva, rose selvatiche, gerani, rosmarino, tarassaco, calendula, fiordaliso, erba cipollina, margherita, ginestre, girasoli, erba medica, trifoglio, finocchio, achillea, echinacea, caprifoglio, cicoria, cardo, buddleia…).